giovedì 21 settembre 2017

Ecoguardiani dallo spazio

I ricercatori della Nasa hanno dimostrato che un satellite può monitorare le emissioni di CO2 di una singola centrale elettrica. Dal 2014 il satellite OCO2 (Orbiter Carbon Observer 2) sta
raccogliendo dati per monitorare la situazione globale dell'anidride carbonica, fornendo anche incredibili video che mostrano lo spostamento del gas nel mondo.

Ma ora, come riporta un nuovo studio (in inglese), i dati del satellite, incrociati con complessi modelli atmosferici, riescono a fornire informazioni su singole centrali a carbone.

MONITORAGGIO TOTALE SPAZIALE. OCO2 orbita a 705 km da terra e non è stato pensato per questo tipo di rilievi, ma riesce comunque a scovare concentrazioni di anidride carbonica fino ad una parte per milione in aree più piccole di 3 km quadrati. Tuttavia compie un giro attorno al pianeta ogni 16 giorni, rendendo impossibile un monitoraggio costante e totale.

Ma se non fosse solo e se facesse parte di una pattuglia di più satelliti, si potrebbe creare una rete di guardiani spaziali dell'atmosfera terrestre. Se poi fossero satelliti realizzati e costruiti solo per quello, saremmo in grado di avere rilievi continui e di precisione.

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